Intervista Agostino Granatiero per Radio Canale Italia

L’architetto Agostino Granatiero intervistato ai microfoni di Radio Canale Italia ha parlato della sua formazione tra Italia ed estero, condividendo l’amore per il disegno e svelando interessanti aneddoti sul suo Design Studio di Milano. Una passione nata da bambino e concretizzatasi con esperienze di lavoro tra Danimarca, Stati Uniti ed Emirati Arabi.

Durante l’intervista Agostino racconta quanto sia stato fondamentale tutto ciò per tornare in Italia e arricchire il suo Granatiero Design Studio di immagini e architetture provenienti da contesti opposti tra loro. “Portare l’Italia nel mondo ma soprattutto portare il mondo in Italia”, dice testualmente, per giungere ad una cifra stilistica che oggi lo contraddistingue e lo rende riconoscibile.

Granatiero Interior Design Studio Milano Chi Sono

Non si può restare indifferenti agli input che provengono dall’esterno. Questi sono essenziali per nutrire la propria mente di suggestioni da trasferire su carta e a cui dare forma appena si presenta l’occasione. L’architettura si arricchisce e ne trae beneficio, come pure entrare in contatto con molteplici culture insegna a relazionarsi in modo diverso, ad utilizzare approcci che cambiano a seconda del cliente. Il fine ultimo è sempre lo stesso, dice Agostino Granatiero: realizzare una “casa perfetta” che sia “cucina addosso alle necessità di chi la andrà ad abitare”, e un bravo architetto deve saper dare concretezza a questi bisogni. A prescindere dallo stile e dagli arredi che variano a seconda del gusto.

“Chi si affida al mio studio di progettazione parte da budget e con richieste anche opposte tra loro, per cui saper dare forma ad un sogno è ogni volta una sfida entusiasmante. In alcuni casi mi diverto a realizzare soluzioni con molto poco” – chiude Agostino – magari adoperando materiali che fungono sia da struttura che da architettura, oppure accostando arredi custom a pezzi disponibili nei comuni store; altre volte provengono richieste di pezzi unici e ricercati, anche difficili da ottenere dalle case produttrici o, ancor peggio, non semplici da inserire in contesti residenziali. In altre circostanze ancora è proprio l’architetto ad avanzare proposte inusuali per sondare il terreno e capire fin dove spingersi.

Insomma, un lavoro mai monotono e mai ripetitivo, in cui la sinergia tra professionista e committente riesce davvero a fare la differenza tra un buon progetto e un progetto da copertina che resti ed emozioni.

 

Ascolta l’intervista cliccando sul reel qui a lato, oppure sulla pagina Instagram di Granatiero Design Studio.